Giuliana Arcidiacono

Carissimi amici, vi propongo un'intervista ad uno dei più grandi talenti belmontesi: la pianista Giuliana Arcidiacono; reduce dalla vittoria del Primo Premio al S. Petersburg International Piano Competition nella Romantic Music Category senza limiti di età, che le darà il diritto a competere con altri vincitori di dodici città di tutto il mondo nella fase finale del Concorso che si terrà a S. Pietroburgo nel 2021.

Prima di andare all'intervista, è d'obbligo fare un breve excursus tra i numerosi concorsi da lei vinti: già prima della laurea, avvenuta al Conservatorio V. Bellini nel 2015 con il massimo dei voti, mostra le sue straordinarie doti risultando vincitrice nel 2012 del 1° premio al Concorso Nazionale Pianistico “Musicalmuseo” di Caltanissetta. Dopo la laurea, continua la sua numerosa incetta di concorsi vinti: il Marlow Competitive International Festival of Musica and Drama (UK); l'Amigdala International Music Competition di Catania; il Golden Classical Music Award di New York e, come già citato, il S. Petersburg International Piano Competition nella Romantic Music Category.

Tra i tuoi numerosi concorsi vinti qual'è stato quello di cui vai più fiera? 

Non saprei scegliere, ogni vittoria è un traguardo importante e soprattutto uno stimolo per far sempre meglio. Sicuramente questi ultimi concorsi internazionali sono senza dubbio di elevata importanza, rispetto magari ad altri vinti anni fa.

Qual'è il tuo compositore e il tuo brano preferito ? 

Ho sempre prediletto la musica di Mozart, considerandola "pura" e mi sento portata per questo genere di repertorio, ma anche autori come Chopin e Schumann ritengo siano importanti per la mia crescita musicale: la musica romantica riesce completamente a farmi viaggiare in un'altra dimensione.

Sappiamo che sei una persona che fra le sue doti possiede quella di una grande fede. Quanto ti ha aiutato e continua ad aiutarti la tua solida base spirituale nella tua crescita umana ed artistica?

La fede è la mia forza più grande, che mi spinge a dare sempre il massimo di me stessa e a superare ogni ostacolo. A Dio chiedo sempre la forza di superare le prove più difficili e offro le mie vittorie con tutto il cuore. Gli sono immensamente grata per avermi messo su questa strada e mi prometto di andare sempre avanti senza mai voltarmi indietro.

Cosa vuoi fare da grande? Prediligeresti che la tua sfera lavorativa si concentrerebbe sulla carriera concertistica, sull'insegnamento o su entrambe le attività?

La mia passione è senza dubbio l'insegnamento, ma a questo voglio assolutamente conciliare l'attività concertistica.

Rivolgendoti ai giovani musicisti, spiega loro l'importanza del sacrificio nell'ottenimento dei tuoi successi artistici?

Il sacrificio è la chiave del successo. Non può esserci vittoria senza fatica alle spalle. 

Noi giovani dobbiamo pensare che ogni rinuncia per amore dello studio è un mattoncino su mattoncino per il nostro futuro.

Una maggiore conoscenza della musica specialmente da parte dei più giovani, cosa aggiungerebbe alla crescita sociale della società in cui viviamo?

Aprirebbe senza dubbio cuore e mente: la musica è la forma più pura e nobile tra le arti, capace di rivelare all'uomo la bellezza della vita e nobilitarne l'animo.

Ringrazio Giuliana Arcidiacono per l'immensa disponibilità e le auguro di poter realizzare tutti i suoi sogni.