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Visualizzazione dei post da aprile, 2017

La Cassata Siciliana

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Cari amici, oggi propongo la storia di un dolce tipico del periodo pasquale: la Cassata Siciliana. Nasce in epoca romana col nome di Caseus, da formaggio; infatti, era soltanto un panettone farcito di ricotta. Aveva un problema, però, non lo si poteva decorare, col peso dei canditi collassava.  Questo fino ai primi del '900, quando Culì, pasticcere di Via Bottai (Palermo), pensò, di prendere il cerchio di una botticella, mettere del pan di Spagna ai bordi e girare il tutto. A quel punto il Caseus sopportava il peso della frutta "ncilippata". Era nata la Cassata di Culì, successivamente ribattezzata: Cassata alla Siciliana.

I Vespri Siciliani

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Cari amici, nei secoli la Sicilia non si è certo fatta mancare le sue "Primavere Arabe". Ovvero, le insurrezioni nate per rovesciare il "potente" di turno. Una delle più importanti è senz'altro quella scoppiata il lunedì di Pasqua del 1282. Tale rivolta nel '500 prese il nome di: Vespri Siciliani, per l'ora (del vespro) in cui scoppiò la rivolta. Il "potente" era Carlo d'Angiò; egli aveva preso il potere in seguito alla morte di Corrado IV di Svevia (figlio di Federico II), alla sconfitta e uccisione di Manfredi, fratello di Corrado, e alla cattura e decapitazione dell'ultimo Re Svevo di Sicilia, ovvero, Corradino di Svevia. Questo fu possibile grazie all'intervento di Papa (in)Clemente IV che aveva incoronato Carlo re di Sicilia. In Sicilia la situazione si era fatta particolarmente critica per una generalizzata riduzione delle libertà baronali e, soprattutto, per una opprimente politica fiscale. L'isola, da sem

Pasqua in Sicilia

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Si avvicina la Settimana Santa e la Sicilia si prepara con i suoi riti e le sue tradizioni.  Usanze molto simili a quelle dell'Andalusia, come sottolineato nella mostra "Pasos e Misteri" inaugurata nei giorni scorsi nell'oratorio SS. Elena e Costantino di Palermo. In questo post propongo un itinerario tra alcuni riti della Settimana Santa di Sicilia. Caccamo Per la Domenica delle Palme vi propongo la più antica manifestazione tradizionale di Caccamo, di origine orientale da far risalire al tempo degli eremiti basiliani.”U Signuruzzu a Cavaddu”, che per celebrare la Domenica delle Palme, rievoca l’ingresso di Gesù a Gerusalemme : una sfilata con un chierichetto che a dorso d’asino benedice gli astanti. Organizzata dalla Parrocchia di San Giorgio Martire – questa manifestazione prettamente religiosa – annunzia la venuta di Cristo in terra. Lui è il più piccolo degli aspiranti Russuliddi (in abito talare e accessori di colore co