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Visualizzazione dei post con l'etichetta Belmontesi d'eccezione

Giuliana Arcidiacono

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Carissimi amici, vi propongo un'intervista ad uno dei più grandi talenti belmontesi: la pianista Giuliana Arcidiacono; reduce dalla vittoria del  Primo Premio al S. Petersburg International Piano Competition nella Romantic Music Category senza limiti di età, che le darà il diritto a competere con altri vincitori di dodici città di tutto il mondo nella fase finale del Concorso che si terrà a S. Pietroburgo nel 2021. Prima di andare all'intervista, è d'obbligo fare un breve excursus tra i numerosi concorsi da lei vinti: già prima della laurea, avvenuta al Conservatorio V. Bellini nel 2015 con il massimo dei voti, mostra le sue straordinarie doti  risultando vincitrice nel 2012 del 1° premio al Concorso Nazionale Pianistico “Musicalmuseo” di Caltanissetta. Dopo la laurea, continua la sua numerosa incetta di concorsi vinti: il  Marlow Competitive International Festival of Musica and Drama (UK); l' Amigdala International Music Competition di Catania; il  Golden C...

Giorgio Scichilone

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Carissimi, per belmontesi d'eccezione, oggi propongo un'intervista concessami dal  professore associato di Storia delle Istituzioni Politiche presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Palermo Giorgio Scichilone . Che ricordi hai della tua infanzia e adolescenza vissute a Belmonte? Ricordi meravigliosi. La mia infanzia è stata segnata dalla presenza dei miei nonni, io sono cresciuto nel bar di mio nonno Giorgio, che a rievocarlo oggi ha un sapore quasi mitico, il bar del corso. Sono cresciuto in quell’atmosfera speciale, passando tra le braccia di tante persone che erano frequentatori abituali di quel bar, che era un luogo di incontro di tante persone e gruppi. L’adolescenza invece l’ho vissuta all’insegna dell’impegno ecclesiale e civico. Giovanissimo ho promosso insieme ai miei amici la ricostituzione dell’Azione cattolica a Belmonte, e abbiamo svolto innumerevoli attività formative e iniziative di carattere sociale. Quale percorso di stu...

Giuliana Arcidiacono

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Cari amici, oggi per giovani talenti belmontesi vi propongo un'intervista a Giuliana Arcidiacono, talentuosa pianista reduce dalla vittoria del concorso "Golden Classical Music Awards" tenutosi alla Weill Recital Hall di New York. Quando hai capito che il tuo futuro sarebbe stata la musica? Ho capito che il mio futuro sarebbe stata la musica quando essa stessa, passo dopo passo, traguardo dopo traguardo, è diventata parte essenziale della mia vita, pane quotidiano dei miei giorni. In che modo ha influito, se ha influito, tuo padre – rinomato professore di pianoforte – in questa scelta? Ho scelto all'età di 8 anni di studiare pianoforte, di intraprendere questa strada. Mio padre, proprio per accertarsi che io non stessi subendo indirettamente condizionamenti, da subito mi ha anche mostrato altre prospettive, dicendomi espressamente che ero libera di valutare e scegliere cosa veramente volessi fare. E io ho fatto la mia scelta. Lui con grande umil...

Giovani talenti siciliani: Giovanni Di Liberto

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Giovanni con il professor Merkler  Per giovani talenti siciliani, oggi propongo un'intervista al medico ricercatore belmontese Giovanni Di Liberto. Dove vivi e da quanto tempo? Abito a Ginevra in Svizzera da 2 anni e mezzo. Che percorso di studi hai compiuto? Mi sono laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Palermo a luglio 2015, ho conseguito l’abilitazione a febbraio 2016. Ad aprile 2016 mi sono trasferito a Ginevra per lavorare come ricercatore nel laboratorio del prof. Doron Merkler nell’ambito del programma di dottorato M.D.-Ph.D. dell’Università di Ginevra.   Potresti spiegarci in che consiste la scoperta, tua e dei tuoi colleghi, sull'attacco dei linfociti T CD8 ai Neuroni? I linfociti T CD8+ sono cellule del sistema immunitario che hanno il compito di proteggere l’organismo principalmente da virus e cellule tumorali. Tuttavia, in alcune patologie definite autoimmunitarie, questi linfociti attaccano uno o più organ...

Suor Giusi Italiano

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Cari amici, oggi propongo un approfondimento sulla vita di una mia concittadina dalla straordinaria fede e dalle infinite virtù umane: suor Giusi Italiano. Giuseppina nacque, seconda di sei figli, a Belmonte Mezzagno il 17 gennaio 1957 da Francesco Italiano e Stefana Vaglica. Finito il primo ciclo di studi in paese, decise, dopo aver convinto i titubanti genitori, di iscriversi al liceo classico di Palermo. In una calda estate, suo padre improvvisamente cade a terra morto. Fu un terribile trauma per Giuseppina, molto legata alla figura paterna. Dopo il diploma si iscrisse in medicina; aveva già capito che la sua vita sarebbe stata un dono verso gli altri. Nel 1978 partecipò ad un camping vocazionale estivo sulle Dolomiti. Lì, grazie all’incontro con suor Nunziella, cominciò a sentire un grande bisogno di avvicinarsi ancor di più a Dio. Questo desiderio la spinse a partire per Marino Laziale, dove, sotto la guida di sr. Nunziella, iniziò un periodo di discernimento vocazionale a...

Dott. Salvatore Migliore

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Oggi propongo una breve intervista al Dott. Salvatore Migliore, profondo conoscitore della Storia di Belmonte. Che ricordi ha della Belmonte della sua infanzia? Molti bei ricordi che ho trasmesso, quanto ne ho avuto la possibilità. Nei mei due libri su Belmonte (Belmonte dalla scopa al gippone e Belmonte Mezzagno: storia - prospettive)  e in quello recentissimo (I legami che restano e i sogni coltivati) ho sottolineato alcune interessanti esperienze vissute nella mia infanzia. I così detti giochi di strada, giochi poveri perché fatti con mezzi poveri ma coinvolgenti. A strummula, u crcu, u carritteddu fatto con un pezzo di legno e quattro ruote a sfera, un mazzaroccu, questi i mezzi. E, poi, a mucciareddu, fra girolamu, a travu longu erano altri giochi che si fecevamo tra i ragazzi miei coetanei. Questi giochi, ovviamente, non erano esclusivi del nostro paese. Da qualche tempo, vengono ripresi e proposti come opportunità di socializzazione. Nei miei libri prima ric...

Mons. Francesco Pizzo

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Oggi voglio parlarvi di un sacerdote che ha fatto la storia, con la S maiuscola di Belmonte. Mi riferisco a Mons. Francesco Pizzo. Mons. Francesco Pizzo nacque a Belmonte Mezzagno il 16 1 1914 in una famiglia di fervente fede cattolica. Fin da ragazzo il suo animo era diviso tra l’amore per Cristo e quello per la letteratura, vocazioni che porterà a braccetto tutta la vita, e che vivrà con infinita passione. Laureatosi in Lettere Classiche, viene ordinato sacerdote il 30 7 1944 dal Card. Luigi Lavitrano. Mons. Pizzo con giovani dell'Azione Cattolica. Da subito divenne assistente spirituale dell’Azione Cattolica di Belmonte, ma questo impegno, che lui viveva con totale abnegazione, non gli impedì di diventare insegnante di Lettere Latine- Greche e Storia al Seminario di Palermo. I suoi allievi, ancora oggi, ricordano le sue appassionate e commoventi letture dei “Promessi Sposi”. Nel 1958 divenne Parroco di Belmonte, in quel periodo l’Azione Cattolica belmontese visse il ...

Giorgio Chinnici

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Oggi vi propongo un'intervista all'ingegnere elettronico d'origine Belmontese Giorgio Chinnici.  Autore di vari libri, l'ultimo dei quali è il saggio "Turing l'enigma di un genio". Che ricordi hai della tua giovinezza vissuta in Sicilia? Ho fatto la terza e quarta elementare a Belmonte. Ho fatto in tempo a vedere un mondo di ieri che non esiste più, e lo considero un privilegio. Un mondo agricolo chiuso in sé stesso ma dai valori sani. "U paìsi" era il mondo di questi uomini che andavano la mattina in campagna a piedi o dorso di mulo e tornavano la sera con i frutti del loro lavoro. Ricordo quelle porte sempre aperte sulla strada di terriccio rosso, il fuoco dei camini, le botti di vino, l'uva accatastata in enormi cesti; gli anziani che alla sera, attorniati da noi bambini, raccontavano i "cunti", magari mentre sbucciavano fichi d'india da distribuire a tutti. Che percorso di studi hai seguito per riuscire a svol...

Danilo Lo Monaco

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Oggi vi propongo un breve colloquio che ho avuto con Danilo Lo Monaco, ragazzo belmontese che da molti anni vive a Milano, dove sta cercando di realizzare i propri sogni. Parlami un po' di te, di come è nata in te la passione per la danza, e in che modo sei riuscito a raggiungere la scuola che frequenti. Mi chiamo Danilo Lo Monaco, ho 19 anni e sto frequentando l'ultimo anno dell'Accademia Teatro alla Scala. La mia passione per la danza è iniziata a casa, a Belmonte Mezzagno, dove ho iniziato a studiare danza in una piccola scuola di ballo già all'età di 3 anni. All'età di 6 anni, quando ho iniziato la scuola elementare, i compagni mi guardavano con un'aria strana, perché fare danza era una cosa solamente per le donne e giocare a calcio era l'unica cosa per gli uomini e con estrema ingenuità ho iniziato a giocare a calcio per circa un mese ma alla fine di esso la persona che allenava la squadra ha chiamato mia mamma per dirle che durante le partite non...

Rocco Chinnici

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Propongo un'intervista a Rocco Chinnici, regista teatrale famoso per le sue commedie, ed i suoi presepi viventi.   Cosa ricordi della tua infanzia belmontese? Se dovessi riassumere i ricordi, servirebbero migliaia di pagine. I tempi erano quelli che erano, ricchi… si fa per dire, di grandi privazioni che, a raccontarlo alle nuove generazioni, saresti subito considerato un fesso di allora che, come se per tue scelte, amassi vivere quelle situazioni. Ricordo però con grande gioia i giochi che, oltre ad essere salutari, erano anche ricchi di grande socializzazione, cosa che adesso, con questi mezzi tecnologici, tentano a isolare, per fare un esempio: si preferisce messaggiare e parlare al telefonino, mentre di presenza viene difficile anche parlarci. Allora si giocava a “scarricacanali, ammucciareddu, a trentunu, a ssilona, o mazzaroccu… (anche s’era un gioco un po’ pericoloso, ma allora i pericoli facevano parte del nostro essere), acchiappari ‘n tunnu ‘n tunnu a chiesa” e ...

Belmontesi nel mondo

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Vi propongo una breve intervista  al Capitano pilota dell’aeronautica militare italiana, dalle note origini belmontesi, Giuseppe Traina. Dove abiti in questo periodo? In cosa consiste esattamente il tuo lavoro? Vivo a Wichita Falls, Texas, un paese di circa 100.000 abitanti situato un paio d’ore a nord di Dallas. Sono Capitano pilota dell’aeronautica militare italiana, ed al momento sono impiegato come istruttore di volo presso ENJJPT (Euro-NATO Joint Jet Pilot Training School), Sheppard Air Force Base. Nello specifico, istruiamo i cadetti delle varie accademie aeronautiche dei Paesi appartenenti alla NATO fino a farli diventare piloti militari, la maggior parte dei quali destinati alle linee aerotattiche (piloti da combattimento sui caccia militari). Oltre al volo basico, insegnamo loro diverse tipologie di volo, tra cui volo acrobatico, volo strumentale, volo in formazione (basica ed avanzata) e volo e bassa quota. Tutto ciò, propedeutico al tipo di impiego...

Belmontesi nel mondo.

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Oggi vi propongo una breve intervista al siciliano, nonché belmontese d'eccezione Massimo La Rosa. Trombonista alla Cleveland Orchestra. Massimo La Rosa si nasce o si diventa? Ovvero quanto conta il talento, e quanto lo studio e la dedizione nella tua professione? Per rispondere a questa domanda citò un post che qualche giorno fa ho messo nella mia pagina Facebook: There is not Talent! Non esiste talento né genialità. Il solo miracolo che esiste e conosco si chiama: sacrificio, dedizione, curiosità, lavoro duro, amore , umiliazione e rinuncia. A miei figli non dirò mai che tutto accadrà se avranno talento. Dirò loro che Tutto accadrà se avranno coraggio di dare tutto quello che hanno per diventare ciò che vogliono essere. Impossibile è solo un’opinione e non è mai stata la mia Come ben capisci il talento per me conta poco. Si nasce nudi e vuoti siamo noi a vestirci e riempirci per strada di ciò che scegliamo o di ciò che i nostri genitori sc...